[Recensione] La sorella del mio migliore amico di Vi Keeland e Penelope Ward

Cari Dreamers,

oggi parliamo di La sorella del mio migliore amico di Vi Keeland e Penelope Ward, edito Newton Compton Editore. Regola fondamentale: mai innamorarsi della sorella del tuo migliore amico. Ma, del resto, le regole sono fatte per essere infrante…

Trama

Prima che il suo migliore amico morisse, Holden gli ha fatto una promessa: avrebbe tenuto d’occhio sua sorella Laney e l’avrebbe protetta a ogni costo. Musicista incapace di onorare anche il più futile degli impegni sentimentali, Holden non è la persona più adatta per il compito, eppure non si tira indietro quando Laney, brillante scienziata, ottiene un posto come ricercatrice a New York e ha bisogno di aiuto: proprio lui le procura un appartamento nel palazzo in cui vive.

Tuttavia, averla come vicina e incontrarla anche solo per caso praticamente ogni giorno è una tortura per Holden, che – pur avendola sempre considerata off limits – è segretamente innamorato di Laney sin da ragazzino. Più passa il tempo, più Laney diventa un’irresistibile tentazione a cui Holden rischia di cedere. Riuscirà a rispettare la parola data al suo migliore amico o sceglierà il cuore?

Holden Catalano è un musicista che insieme ai suoi amici è proprietario di un condominio. E' un uomo incapace di gestire e portare a termini qualsiasi impegno sentimentale, ama le donne e soprattutto loro amano lui. L'unica ragazza della quale si sia mai sentito responsabile è  Laney Ellison, sorella del suo migliore amico Ryan, morto troppo giovane. Lui e gli altri suoi amici fraterni sono sempre stati protettivi nei confronti di "Lala", peccato che i sentimenti di Holden non siano mai stati platonici. Laney è una brillante scienziata, una nerd tranquilla e riservata, quando ottiene un posto come ricercatrice a New York  alloggia nel palazzo in cui vive Holden, la sua prima cotta, il primo ragazzo che le ha fatto battere il cuore, l'uomo che è sempre rimasto in un angolo del suo cuore.

Oggi non sono più i ragazzini che parlavano per ore sul tetto di casa, sono adulti che dovranno fare i conti con il legame che li ha sempre uniti. Oggi è una donna fidanzata, oggi dopo aver rincontrato Holden è più confusa che mai. Una matassa di sentimenti da sbrogliare, far chiarezza in se stessi è l'unico passo possibile per avere un lieto fine. 

Sognatrici quando si parla del magico duo Vi Keeland e Penelope Ward, si è sempre certi di leggere romanzi ben scritti, strutturati con coerenza senza risultare mai banali e soprattutto in grado di emozionarci con storie intense, cariche di sentimento. Nel loro precedente volume, Le regole del gioco, il personaggio di Holden mi aveva da subito incuriosito, speravo di leggere la sua storia. 

"Sentii il folle bisogno di avvicinarmi e baciarlo. Provavo un’attrazione così intensa per lui, era più forte che mai. Avevo il respiro affannato e stavo iniziando a temere che se non avessi tenuto a freno la situazione, avrei potuto fare qualcosa di stupido"

Un uomo che per la vita che ha sempre condotto si considera indegno di provare sentimenti cosi forti per una ragazza cosi eccezionale. Un uomo che cerca di aiutarla, di starle vicino cercando di non oltrepassare troppi confini, Lala è troppo bella, troppo intelligente, troppo capace di leggerlo dentro, troppo fidanzata. Un uomo che deve dimostrare a se stesso e a gli altri che nella vita si può cambiare. Lala invece dopo la morte del fratello ha sempre vissuto una vita sicura, un lavoro di ricerca, una relazione stabile e tranquilla con un uomo solido e noioso. Holden è tutto quello che non sapeva di volere, è tutto quello di cui non immaginava di aver bisogno. Un amore tormentato, un sentimento fortissimo che entrambi cercano di tenere a freno, tantissima sensualità ma anche divertimento tenerezza e ironia. Insomma la solita miscela di ingredienti fantastici di cui queste scrittrici ci hanno fatto diventare dipendenti. 

Buona Lettura