Che combinate questa domenica di San Valentino? A casa al calduccio con un libro fra le mani? Io di certo, ma prima per rimanere in tema amoroso, eccomi qui con la recensione della mia ultima lettura, un regalo più che piacevole ricevuto nella mia mail box da parte della Newton Compton Editori.
Passiamo subito al dunque allora...
Nonostante tutto ti amo ancora.
Trama.
Mia Monroe sta scappando. Da una persona che le ha fatto del male. Da un passato che vuole tenere nascosto. Non ha più fiducia nel futuro.
Jordan Matthews ama le cose facili. Le donne facili. La vita facile. Poi incontra Mia. Lei è a pezzi e ha sulle spalle il peso più grande che una persona possa sostenere. Ma più Jordan conosce Mia, più si ritrova, per la prima volta nella sua vita, a volere con tutto se stesso qualcosa… qualcuno… lei. E allora la vita non è più così facile. Jordan è tutto ciò che Mia non dovrebbe volere. Un ragazzo poco raccomandabile, arrogante, con un passato da giocatore d’azzardo e un presente da cinico donnaiolo. Eppure Mia se ne innamora. E allora il passato da cui cercava di fuggire sembra raggiungerla…
Ah che bel libro! Stavo aspettando un po' con ansia questo libro visto quanto ne parlavano bene e devo dire che questo è stato proprio un esordio incredibile!! Bellissima storia, anche se abbastanza complessa...
Mia, la protagonista, è una ragazza che conosce solo il dolore, l'autodistruzione e l'amore possessivo, ossessivo, distruttivo. Lei è cresciuta sotto le percosse e le umiliazioni del padre e sul corpo ne porta i segni. Quando, finalmente, sembra essere tutto finito, s'infila in una storia altrettanto complicata e dolorosa da cui si affretta a scappare, ritrovandosi così al Golden Oaks Hotel, in un paesino del Colorado, mentre cerca sua madre che credeva fosse morta.
Quando arriva in hotel trova Jordan e lasciatemelo dire, non centrano assolutamente nulla l'uno con l'altro, o almeno così credevo. Lui è il tipico ragazzaccio che ha combinato casini nel suo passato, si crede un gran figo (e Mia impazzisce per lui), divertente ed è anche un gran bravo ragazzo, solo che lui fatica a crederci.
Le tematiche trattate nel libro sono drammatiche, forti, ma l'autrice è stata molto brava e delicata.
Questa è una storia travolgente, un crescere continuo dei due personaggi che non si può non notare. La dolcezza di Jordan nei confronti di Mia, davanti le sue insicurezze è bellissimo, il modo in cui la tratta, come le parla, come la sfiora.... a volte mi è sembrato di avvertire le stesse emozioni.
Mi ero immaginata il colpo di scena del libro, alcuni indizi mi avevano portata a pensarlo, ma vederlo scritto è stato tipo: OH MY GOD, TI PREGO NO, NO E NO!! Quindi preparatevi a storcere la bocca a riguardo!
Bel libro davvero, bella lettura, fluida, c'è da ridere, da piangere e da inorridirsi,purtroppo. Forse l'unica cosa che non mi è piaciuta molto è che nel POV di Jordan, non so, a volte mi sembra un po' un quindicenne quando usa alcuni termini e descrizioni, ma alla fine Jordan è anche questo, un "fanciullo" quindi va bene lo stesso e mi è sembrata un po' frettolosa alla fine.
Be' detto questo non mi resta che augurarvi una buona lettura!! ;)
Ps: Buon onomastico a tutti quelli che si chiamano Valentino/a, non so perchè ma la gente si dimentica di loro :)
Nessun commento:
Posta un commento