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giovedì 5 luglio 2018

[Recensione]Un perfetto bastardo di Vi Keelan e Penelope Ward

Buongiorno Dreamers 
Oggi vi parlo di Un perfetto bastardo di Vi Kelland e Penelope Ward in uscita oggi, edito da Newton Compton.
Trama
Era una mattina qualunque, il treno era affollato e tutto sembrava noiosamente normale. A un certo punto sono stata come ipnotizzata dal ragazzo seduto vicino al corridoio. Urlava al telefono come se fosse il re del mondo. Ma chi credeva di essere con quel suo completo costoso? In effetti, gli conferiva un'aria da leader, ma non è questo il punto. Non appena il treno si è fermato, è saltato giù così in fretta da dimenticarsi il telefono sul sedile, e io... Potrei averlo raccolto. Potrei anche aver spiato tutte le sue foto e chiamato alcuni dei suoi numeri.
Ok, potrei persino essermi coccolata il telefono dell'uomo misterioso fino a che non ho trovato il coraggio di restituirlo. Così ho attraversato l'intera città per raggiungere il suo ufficio da snob... E lui si è rifiutato di vedermi. L'ho lasciato su una scrivania vuota fuori dall'ufficio di quel bastardo arrogante. Ma potrei, diciamo per ipotesi, avergli lasciato una foto sul telefono. Una foto non esattamente angelica. La vera storia inizia dopo che ho ricevuto il suo messaggio.


Soraya è una ragazza che lavora come assistente in una rubrica di consigli di cuore, come ogni mattina prende il treno, ma quel giorno la sua attenzione viene attirata da un uomo che sbraita al telefono. Un uomo bellissimo, intrigante e che emana potere. Quando è sceso alla sua fermata Soraya si accorge che lui ha perso il cellulare e così decide di restituirglielo.
Una volta scoperto che il proprietario è Graham Morgan, Soraya attraversa tutta la città, per raggiungere l'ufficio, ma lui non si degna nemmeno di riceverla per ringraziarla, allora lei per ripicca si scatta tre foto provocanti e gliele manda. Graham dopo aver visto le foto resta stregato dal carattere di Soraya e inizia cosi uno scambio di messaggi non proprio innocente.
Io aspettavo da tanto questo libro, avevo adorato il primo e non vedevo l'ora di leggere questo, ma purtroppo sono rimasta un po' delusa.
Soraya è una ragazza forte e solare, si tinge le punte dei capelli in base all'umore, quando incontra Graham a differenza delle altre donne non gli cade ai piedi, anzi, lo respinge più volte, gli dice quello che le passa per la testa e questo spiazza Graham, ma allo stesso tempo è incuriosito e vuole averla a tutti i costi. 
Graham è un uomo potente, devo dire che anche io sono rimasta folgorata da lui. È un uomo forte e sotto quella corazza dura e il comportamento scorbutico si nasconde un uomo fantastico.
Per metà del romanzo devo dire che ho fatto un po di fatica durante la lettura, Soraya all'inizio mi dava un po' ai nervi e alcune frasi lasciate a metà e vari refusi mi hanno rallentato la lettura e fatto storcere il naso.
Nell'altra metà del romanzo invece la storia mi ha preso di più e c'è stata un evoluzione che mi è piaciuta molto. 
Ho apprezzato ancora di più Graham scoprendo che è un uomo ancora più straordinario e ho cambiato opinione anche su Soraya, di cui ho apprezzato il modo in cui ha affrontato le varie situazioni.
Le scene di sesso sono scritte bene ed erano davvero belle, il modo di rispondere di Graham mi ha fatto sorridere più volte.
È stata, tutto sommato, una bella storia. Un vero peccato per quei refusi, spero di leggere presto il terzo romanzo.
Buona Lettura! 
Violet Dreamer Veronica 


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