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venerdì 19 giugno 2020

[Recensione] L'unica cosa al mondo di L. A. Fiore Serie Beutifully Damaged #1

Carissimi Dreamers,
parliamo oggi di L'unica cosa al mondo di L.A. Fiore, primo capitolo della Serie Beutifully Damaged, edito Newton Compton Editori. Al suo esordio in Italia questa scrittrice regala intense emozioni.
Trama

Ember Walsh ha un animo fiducioso, e la bellezza serena di sua madre, morta quando aveva tre anni in un misterioso incidente d’auto. Cresciuta da suo padre, è un vero maschiaccio. Per questo reagisce con una certa aggressività quando un tizio in un locale si fa troppo insistente, attirando lo sguardo d’acciaio di un uomo in disparte; alto, magnifico e tatuato: Trace Montgomery. Ember si sta ancora leccando le ferite dopo la sua ultima relazione disastrosa, e ha deciso di ascoltare i consigli degli amici che la
mettono in guarda da quel cattivo ragazzo. Eppure l’attrazione irresistibile per Trace risveglia in lei un desiderio oscuro, qualcosa che non aveva mai provato prima. Anche Trace, pugile dilettante, convive con un cuore spezzato. E si rifiuta di accettare il suo desiderio per Ember. Un profondo disprezzo di sé gli impedisce di lasciarsi coinvolgere in una relazione, ma Ember lo ossessiona. I due si avvicinano e si allontanano, abbattendo lentamente le mura che li separano. Sono uniti dal destino, perché i tumulti del loro passato si intrecciano in modi evidenti. Riusciranno i due combattenti a deporre finalmente le armi?

Ember Walsh è una ragazza cresciuta unicamente da suo padre, rimasto vedovo quando lei era solo una bambina. Si trasferisce a New York per inseguire il suo sogno, diventare una scrittrice. Una donna con la testa sulle spalle che scrive romanzi d'amore senza aver ma provato davvero questo sentimento. 

Una ragazza insicura, introversa, a cui risulta difficile rendersi conto delle sue infinite qualità. Una sera in un locale prende a pugni un tizio troppo insistente catturando cosi l'attenzione di Trace Montgomery. Pugile dilettante, ragazzo misterioso, tenebroso, sempre circondato da donne seppur mantenendo un atteggiamento freddo e distaccato, questi sono solo alcuni dei lati che caratterizzano  Trace, aspetti che lo rendono irresistibile agli occhi di Ember. 
"Ti dirò che cosa è il vero amore, è devozione cieca, è umiliarsi senza fare domande, è sottomettersi completamente, è avere fiducia e confidare a dispetto di te stesso e a dispetto del mondo intero, concedendo tutto il tuo cuore e tutta la tua anima al tuo tormentatore"
Trace cerca in ogni modo di allontanare questa ragazza, arrivando a farla soffrire, troppo spaventato dall'amore che entrambi provano. Una storia difficile sin da subito, segnata da troppi segreti, verità nascoste, abusi subiti e crimini che torneranno a galla. Insomma sognatrici e sognatori, un bel mix da leggere con personaggi ben scritti dalla personalità intensa. A mio avviso un po’ ripetitivo il mistero che aleggia per la maggior parte del libro, ma per fortuna riprende ritmo nei capitoli finali.

Ho apprezzato particolarmente la cerchia di amici, uomini che saranno i protagonisti dei capitoli successivi, i quali promettono scintille. Nonostante io abbia apprezzato il romanzo, mi è mancato il punto di vista di Trace nella narrazione, per una storia come questa, avrebbe fatto la differenza. Detto questo rimane un buon libro da leggere e attenderò sicuramente le altre uscite della serie.
Buona Lettura
Filomena Daydreamer

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