Background

venerdì 1 marzo 2024

[Recensione] Marriage for one di Ella Maise

Carissimi Dreamers,

parliamo oggi di Marriage for one di Ella Maise, edito Always Publishing Editore. Un’intensa storia d’amore che procede al contrario ma finisce nel verso giusto. Un matrimonio di convenienza turbolento tra un avvocato affascinante ma scontroso e una ragazza solare e piena di sogni. Una lettura must tra le più famose del trope #FakeMarriage.

Trama

Jack e io abbiamo fatto tutto al contrario, e la colpa è stata sua.

Solo poche settimane prima Rose Coleson era felicemente fidanzata e impiegava tutte le sue energie nei preparativi per l'apertura del locale dei suoi sogni, un'accogliente caffetteria in una delle strade più affollate di New York. Nel giro di poco tempo, però, Rose si ritrova mollata dal fidanzato senza un motivo apparente, e con il suo sogno appeso ad un filo. Il suo defunto zio, proprietario dell’intero

edificio destinato a ospitare la caffetteria, ha redatto una clausola testamentaria in cui sancisce che la proprietà verrà ereditata dall’eventuale marito di sua nipote. Ora, senza un potenziale consorte e migliaia di dollari già investiti in un progetto che rischia di non vedere la luce, il futuro di Rose è più grigio che mai. Tuttavia, mai avrebbe immaginato, né nel suo sogno più roseo né nel suo peggiore incubo, di accettare di sposare un perfetto estraneo. Eppure Jack Hawthorne, il giovane affascinante ma enigmatico avvocato dello zio, le propone senza pensarci due volte di diventare sua moglie per aggirare la clausola. Non dovrebbe essere complicato pensare al matrimonio come ad un accordo, ma Rose non riesce a comprendere le ragioni che si nascondono dietro all'offerta: Jack è scontroso e distaccato per la maggior parte del tempo, e burbero le poche volte che le parla. Col passare dei giorni, però il suo comportamento gelido comincia a sciogliersi, e i suoi taciti gesti premurosi e altruistici lasciano il segno nel cuore di Rose. Solo un momento prima Jack Hawthorne non era nessuno per lei, ora sta diventando la sua vita. Solo un momento prima Jack era inaccessibile, ora sembra appartenerle completamente. Solo un momento prima Jack sembrava innamorato di lei, ora… tutto potrebbe rivelarsi solo una bugia.

Questa è la storia di Jack e Rose.. che come i loro famosi omonimi vivranno un amore tormentato e pieno di ostacoli.. Rose Coleson è a un passo dal realizzare quello che ha sempre desiderato, è felicemente fidanzata e ha iniziato i preparativi per l'apertura del locale dei suoi sogni, una caffetteria in una delle strade più affollate di New York. Nel giro di poche settimane il suo sogno sta sfumando e viene mollata senza una ragione plausibile. Il suo defunto zio, proprietario dell’intero edificio destinato a ospitare la caffetteria, ha redatto una clausola testamentaria in cui sancisce che la proprietà verrà ereditata dall’eventuale marito di sua nipote, senza più un fidanzato Rose non sa più che pesci prendere fino a quando un'offerta inaspettata stravolge tutta la sua vita. 

Jack Hawthorne è un affermato avvocato che si offre di sposarla, senza spiegarle davvero le ragioni dietro questa offerta improvvisa e inaspettata. Un uomo burbero, silenzioso, distaccato, il suo opposto insomma, nonché la sua unica possibilità. Col passare dei giorni, questo falso matrimonio di falso ha sempre meno.. comportamento freddo di Jack lascia il posto ai sui gesti premurosi, timidi, teneri da morire, i quali lasciano il segno nel cuore di Rose. Può un matrimonio di convenienza essere la base di un grande amore?

«È serio, vero? È un servizio che offre a tutte le sue clienti, Jack Hawthorne? Offre loro aiuto sposandole?» «Lei è la prima, signorina Coleson.» «Quindi sarei la fortunata speciale.» «In un certo senso, sì.»

Sognatrici ho un debole per gli uomini burberi e all'apparenza poco romantici ma dal cuore tenero, e quando a questo si aggiunge una protagonista esuberante e dolcissima.. sono spacciata, il libro in questione fa breccia nel mio cuore. Marriage for one di Ella Maise ne è l'esempio lampante, questo romanzo è un diesel, più si legge e più acquista pienezza, potenza, intensità, fino a farvi ritrovare incollate alla lettura isolandovi dal mondo.   Un matrimonio con una scadenza, un matrimonio che doveva essere un asettico accordo tra parti, un matrimonio che di intimo non avrebbe dovuto avere nulla, eppure complici mazzi di fiori regalati, mani di pittura passate, biscotti e muffin, i sentimenti non tardano ad arrivare, ribaltando ogni fragile sicurezza dietro la quale si nascondono Jack e Rose, complicando una situazione già di per se ingarbugliata da scomode verità celate. Una lettura must tra le più famose del trope #FakeMarriage #GrumpyxSunshine #ForcedProximity. Avevo già letto i precedenti libri di Ella Maise, e con Marriage for one ha confermato tutto quello che penso della sua scrittura. Non vedo l'ora di leggere il suo prossimo romanzo.
Buona Lettura



Nessun commento:

Posta un commento