cosa vi ha portato la befana? Non ditemi cenere e carbone :)
Be' se la befana è stata cattiva con voi io vi porto la recensione del libro che in questo momento sta facendo parecchio parlare di sè!
Te lo dico sottovoce di Lucrezia Scali inizialmente autopubblicato come ebook, è stato pubblicato con la Newton Compton Editori (storia simile alla mia, ma continuo a non rivelarvi la mia casa editrice! xD).
Non voglio correre il rischio di "spoilerare" quindi cercherò di riassumere le sensazioni che mi ha dato.
Trama:
Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?
Mia, una donna intelligente, bella, con un lavoro assolutamente meraviglioso, è una veterinaria ed ha un amico a quattro zampe semplicemente adorabile, Bubu. In quanti momenti mi sono ritrovata a sorridere pensando che molte delle cose che si ritrova a fare con il suo cagnolino le faccio anch'io con il mio!! Per Mia non è stato sempre tutto semplice. Ha una madre odiosa, un passato non molto semplice e le persone che ha amato di più sono i suoi nonni. Ora sta avendo la sua rivincita e molte soddisfazioni grazie alla Pet Teraphy, un'iniziativa mirata a far sorridere i bambini gravemente malati, ed è lì che conosce Alberto, un dottore affascinante (anche se a me stava un po' antipatico) di buona famiglia e che sembra essere l'uomo perfetto. La nostra protagonista non sembra essere molto fortunata in amore, ma incontrerà questo dottore, ma anche un altro uomo, il suo vicino e poliziotto, Diego, trasferitosi dalla Puglia. Lui è il contrario di Alberto, è scontroso, donnaiolo e Mia vuole stare lontano da lui, peccato però che debbano lavorare a stretto contatto e che lui reincarni l'uomo che lei sogna ogni notte.
Ho trovato questa storia molto dolce, sensibile, è stata in grado di toccare argomenti non molto semplici, non è volgare, romantico, insomma una storia tutta da gustare. Forse mi sarei soffermata di più su alcune parti, ma è un libro che vale la pena leggere, super consigliato!!
“Provai a isolarmi dal mondo circostante e ad ascoltare il mio cuore, cercando di contarne i battiti, che scoprii regolare e rilassato. Che muscolo straordinario! Continua a pulsare, senza che ce ne accorgiamo, impegnati nelle vicende della vita, a volte perfino contro la nostra volontà. Non bada alle nostre richieste. Pero’ i ricordi non potrà mai sceglierli al posto nostro. Non gli spetta, non al cuore, decidere quali emozioni che proviamo trasformare in immagini trattenute nella mente, custodite in segreto per anni. Solo la memoria potrà portarceli via con un semplice soffio.”
Buona Lettura!
Grazie e in bocca al lupo a te :)
RispondiEliminaGrazie a te e viva il lupo!!☺☺
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