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martedì 9 agosto 2016

IO PRIMA DI TE



Ciao dreamers chi non muore si rivede purtroppo le letture hanno subito un rallentamento per cause indipendenti dalla mia volontà.Come procede la vostra estate?La mia oserei dire impegnativa,ma come sempre il rifugio più bello sono i libri:Oggi mi sono permessa di recensire quello che si prospetta essere il caso cinematografico di settembre 2016.Voglio sapere le vostre opinioni chi l'ha letto?chi lo leggerà?chi andrà al cinema prima di leggerlo,ma soprattutto chi andrà al cinema avendolo letto facendo l'inevitabile paragone...
Buona estate Dreamers e continuate  a sognare con noi












Louisa Clark ha ventisei anni  e pensa di sapere tante cose: sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua,le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni,ma non sa ancora che un evento legato alla perdita del lavoro minerà le sue certezze e la costringerà a reiventarsi.
Will Traynor ha trentacinque anni,un lavoro nella City,una vita da sogno e una fidanzata modella Alicia,ma un terribile incidente gli cambierà la vita costringendolo su una sedia a rotelle consapevole che niente tornerà come prima e che esiste solo un rimedio per porre fine a questa soffernza finché nella sua vita irrompe Lou portando con sé un mix di dolcezza,giovinezza,stravaganza  che accentuano il suo essere disarmante.

La vita di entrambi cambierà per sempre,questa è la storia di un incontro-scontro che porterà i nostri due protagonisti a conoscersi profondamente insegnando l’una all’altra  a mettersi in gioco

Difficile per me giudicare un libro del genere,personalmente questo libro trova opinioni e pareri discordanti senz’altro di grande risonanza mediatica e fenomeno editoriale tanto da spingere una casa produttrice cinematografica a produrre un film che uscirà a breve.
La scrittura scorre fluida e sebbene la storia presenti i classici stereotipi dei romanzi d’amore offre numerosi spunti di riflessione che diventano un fiume in piena quando si ha la svolta della vicenda rappresentata dalla scoperta di Lou del vero motivo per cui è stata assunta per badare a Will.
Will ha intenzione di porre fine alle sue sofferenze recandosi in Svizzera per porre fine alla sua vita e lei ha solo sei mesi a disposizione per cercare di dissuaderlo.
Trovo che la Moyes abbia scelto di dare  ai personaggi la giusta importanza poiché la storia ruota intorno a Lou e Will,al loro cambiamento e al loro percorso di crescita.
La loro simbiosi e  complicità  condurrà ad un percorso irto di ostacoli e porterà un po’ di scompiglio nella vita dei nostri protagonisti che si troveranno a fare i conti purtroppo con i limiti e gli ostacoli che la disabilità di Will comporta.
Il finale potrebbe sembrare scontato,ma vi invito a leggerlo poiché tutte le persone ivi raffigurate rappresentano delle tipicità della loro condizione sociale che ci inducono a riflettere sui differenti parametri di valore della vita,dell’amore e della famiglia,inoltre ho apprezzato tantissimo l’approfondimento sulla vita di persone paraplegiche poiché ho imparato cose che ignoravo sulle difficoltà e i disagi che sono costretti ad affrontare.






1 commento:

  1. Oddio Marianna, e' il libro che mi ha piu' devastata quest'anno, ma forse in tutta la mia vita! Indescrivibilmente profondo,unico!

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