Cari Sognatori,
eccomi con la recensione di Col rock nel sangue di Nalini Singh, terzo capitolo della Serie Rock Kiss, edito Mondadori.
Trama
Kit vuol fare carriera nel cinema, anche a costo di lottare duramente contro chi crede che sia soltanto una ragazza viziata di buona famiglia. In questa impresa, l'unico a sostenerla è Noah, rockstar di successo col quale vive da tempo un'amicizia intensa, impegnativa, tagliente. Ogni volta che si trovano vicini, Kit sembra sempre sul punto di cedere all'atmosfera elettrica che si genera nell'aria, ma poi si convince che Noah tratti le donne solo come magliette, cambiandole una dopo l'altra. Kit è troppo sofisticata e intelligente per farsi spezzare il cuore. Eppure negli angoli bui di vite così potentemente passionali può sopravvivere la luce più chiara dell'amore…
Sognatori per me leggere questa serie è un po' come andare sulle montagne russe. Ho amato il primo capitolo, mentre il secondo mi ha convinto un po' meno, ed eccoci invece a risalire con questa storia. I protagonisti sono Noah, componente della rock band di Fox (che abbiamo già amato nel primo romanzo) e Kit sua migliore amica.
Sin dalle prime pagine in cui sono apparsi i due, sapevo che mi sarei innamorata del loro racconto, fortunatamente le mie aspettative non sono state deluse. Noah non è un persona facile, è un uomo spezzato dall'orrore che ha vissuto nella sua infanzia, un uomo che crede di non valere, di sporcare tutto ciò che tocca e soprattutto di non meritare l'unica donna che abbia mai amato. Kit è una donna in cui è facile immedesimarsi, ha un carattere forte, protettivo verso le persone a cui vuole bene, e nonostante questo rockettaro le abbia rubato e spezzato il cuore, non riesce a voltargli le spalle nel momento del bisogno.
Dire che ho divorato questo libro non rende l'idea, mi sono commossa scoprendo il passato di Noah, e leggendo di come giorno dopo giorno questa donna, nonostante tutti i problemi con uno stalker che le vuole far del male, riesce a farsi spazio nella vita di Noah, aiutandolo ad aprirsi e accettarsi, e a realizzare che il sesso è anche amore. I due si sentono come adolescenti, timorosi di sbagliare e perdersi. Alcuni temi sono duri ma vengono trattati in maniera delicata. I dialoghi e le scene di intimità tra i due sono molto coinvolgenti ed emozionanti.
Non guasta ritrovare tutta la ciurma, e dare cosi uno sguardo anche alle loro vite. La narrazione con punti di vista alternativi, come sempre, rende la lettura fluida e il carattere dei personaggi più chiaro. Per quanto mi riguarda aspetterò con ansia il capitolo successivo, del quale l'autrice ha dato modo di intravedere alcuni tratti molto avvincenti.
Vi auguro buona lettura.
Vi auguro buona lettura.
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