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mercoledì 4 ottobre 2017

[Recensione] L'amore è un attimo di Jessica Park

Dreamers, 
vi parlo oggi di L'amore è un attimo di Jessica Park, edito Sperling & Kupfen.
Trama
Adottata all'età di sedici anni, dopo una vita trascorsa a rimbalzare da una famiglia all'altra, Allison sa bene che è meglio non fare troppo affidamento sugli altri. Per questo tiene tutti a distanza. Ma, nonostante gli sforzi, ora, al suo terzo anno di università, riuscire a isolarsi è una vera e propria sfida, persino per lei. Nemmeno nascondersi dietro le sue amate cuffie sembra funzionare. E così, un pomeriggio, Allison viene suo malgrado trascinata in una specie di bizzarro esperimento sociale: improvvisamente, si ritrova seduta di fronte a una folla di spettatori, costretta a interagire con un perfetto sconosciuto per tre minuti. Tre semplici, e apparentemente innocui, minuti che la trascineranno in un vortice. Né lei né Esben Baylor, infatti, sono preparati alle conseguenze. Perché proprio quei tre snervanti ed elettrizzanti minuti cambieranno la loro vita per sempre, e per Allison saranno solo l'inizio per capire se per lei è finalmente arrivato il momento di avere fiducia in se stessa, negli altri e, soprattutto, nell'amore. Dopo il successo di Sei in ogni mio respiro e Non ti lascerò cadere, Jessica Park, autrice bestseller del New York Times, torna in libreria con una nuova, romantica e intensa storia d'amore sull'imprevedibilità della vita, che ci ricorda come, a volte, basti davvero un attimo per innamorarsi.

Ho deciso di leggere questo romanzo per caso, colpita dalla copertina e in seguito incuriosita dalla trama. Un assoluto colpo di fortuna. Uno dei libri più dolci che mi sia capitato di leggere. 

La storia è quella tra Esban, blogger web influencer e studente, e Allison, studentessa del college dal passato sofferto. So già cosa starete pensando. Tutto già letto, nulla di nuovo. Beh vi state sbagliando di grosso. Questa storia d'amore nasce come una scintilla, un colpo di fulmine scoccato in 180 secondi. Un esperimento sociale, un test per carpire il carattere di una persona, riuscire a guardarsi per tre minuti senza distogliere lo sguardo. Tanto basta a Esben per capire la solitudine devastante che si porta dietro questa bellissima ragazza. Tanto basta ad Allison per vedere sgretolarsi il muro in cui ha racchiuso il suo cuore.
Questa storia è un percorso di rinascita, non ci sono terzi incomodi, gelosie assurde o incontri passionali contro un muro. Tutto è toccante, commovente. L'altruismo di questo ragazzo, la fiducia che ha nel genere umano è l'unica cosa che permette a lei di aprirsi finalmente, di superare anni di affido familiare, di senso di rifiuto e abbandono. A volte però anche le persone solari hanno sofferenze, così questa coppia si aiuterà a vicenda a crescere, fino alla prova finale, al dolore devastante, che può separare o unire per sempre. Non vi nascondo di aver letto diversi capitoli con le lacrime agli occhi, i rapporti tra i vari personaggi sono molto intensi e descritti benissimo.

Il legame che unisce Allison a Simon, suo padre adottivo, o a Steffy la sua migliore amica, il rapporto tra Esben e sua sorella, sono tutti raccontati in modo tale che l'immedesimazione sia inevitabile. Persino il racconto di ricordi crudi e duri, viene fatto in modo talmente delicato da non risultare eccessivo. Insomma potrei raccontare ancora molto ma mi fermo qui, non voglio rovinare a nessuno l'emozione che cattura leggendo questo romanzo. 
Buona Lettura
DAYDREAMER Filomena

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