[Recensione] Come due fragili destini di Devney Perry Serie Lark Cove #4

Cari Dreamers,

oggi parliamo di  Come due fragili destini di Devney Perry, quarto capitolo della Serie Lark Cove, edito Always Publishing. Una principessa americana. Un barista indigeno ribelle. Due destini distanti, intrecciati dall’amore.

Trama

Se nell’élite newyorkese esistesse una famiglia reale, i Kendrick siederebbero sul trono e sulla testa di Sofia brillerebbe luminosa una tiara da principessa. La sua è una vita da copertina – anche se non è fortunata in amore, né può definirsi una stakanovista, non avendo mai lavorato in vita sua. Quando un articolo però la umilia agli occhi di tutto il jet-set newyorkese, definendola frivola e superficiale, per Sofia arriva un brusco risveglio: come può non essersi mai

accorta della mancanza di scopo che permea la sua esistenza? In preda alla confusione, vola in Montana dal fratello e da un giorno all’altro si ritrova bloccata nel bar di Lark Cove, che le viene affidato dalla cognata proprio durante la settimana di Capodanno. È in assoluto il primo incarico di responsabilità della sua vita, e dovrà riuscire a cavarsela sotto lo sguardo austero del barman del locale, che sembra scrutare ogni sua mossa. Nella povera riserva da cui proviene, anche Dakota Magee è un principe, per l'alta percentuale di sangue indigeno che gli scorre nelle vene. Ma Dakota ha deciso di gettare la corona per inseguire la libertà e una vita migliore. Così, lavora sodo al Lark Cove Bar e mette da parte ogni centesimo per il suo progetto di investimenti. È seccato quando si ritrova tra i piedi una principessina inconcludente che non sa spazzare il pavimento. Ma, impacciata e sull'orlo di una crisi di nervi, Sofia fa del suo meglio per rendersi utile e Dakota inizia a guardarla con occhi diversi. Dieci giorni insieme sono sufficienti per un’avventura romantica accesa dall’attrazione; tuttavia, prima che Dakota e Sofia si separino, succederà molto di più: impareranno l’uno dall’altra a scoprire ciò che manca nella loro vite, che sia una passione vera o la capacità di lasciarsi guidare dall'amore. Ma dopo questo momento magico, come potranno due destini così lontani intrecciarsi ancora?

Sognatrici e sognatori bentornati a Lark Cove, deliziosa cittadina del Montana dove tutti i sogni prima o poi si avverano. Siamo al quarto capitolo della serie, i protagonisti sono Sofia Kendrick, principessa frivola e superficiale dell'élite newyorkese e Dakota Magee barista nativo, il quale nonostante fosse destinato ad essere un leader per il suo popolo, ha lasciato tutta la sua famiglia per trovare la sua strada. Sofia (che diciamoci la verità, nei precedenti capitoli non faceva una grande bella figura) dopo un artico al vetriolo sulla sua persona mette in discussione tutta la sua vita, le sue certezze. 

Trova rifugio in Montana dal fratello e da un giorno all’altro si ritrova bloccata nel bar di Lark Cove, per la prima volta nella sua vita, sotto la supervisione di Dakota, si ritrova a lavorare, ad assumersi delle responsabilità, a prendere coscienza delle sue vere capacità. Un rapporto tra i due che cresce inesorabilmente, spinto da una folle attrazione. 

«Doveva esserci un futuro. Doveva esserci un modo. Le nostre vite si erano toccate a vicenda, lasciando dei segni permanenti che nessuno di noi due avrebbe mai cancellato.»

I due protagonisti hanno davanti una salita dura da scalare per affermare se stessi come individui e come coppia affrontando le sfide di due vite agli antipodi. Dreamers, ennesimo libro DA NON PERDERE per questa scrittrice, che con i suoi romanzi ci regala sempre storie d'amore mai banali e superficiali, sempre profonde e di grande crescita personale. Ritornate con me a Lark Cove, non vorrete andare più via.

Buona Lettura